La fattoria
Condotta con la sapienza matronale di un tempo dalla Signora Maria, che con passione prosegue, proiettandola nel futuro, la tradizione contadina dei suoi avi. Come nelle antiche case padronali, nella Fattoria Maria Petrillo vivono diverse anime, per conoscere le quali è necessario abbandonare il ritmo incalzante della quotidianità e immergersi nella tranquillità silenziosa delle colline della Media Valle del Calore, impreziosite dal verde degli ulivi che circondano la struttura.
La sapiente ristrutturazione dell’antico casolare ha consentito la creazione di diversi spazi dedicati ciascuno ad un’attività che rende unica la fattoria, dove l’antico incontra il moderno e il rispetto delle tradizioni si accompagna alla costante ricerca di elevati standard di qualità. Si comincia dal piano terra dedicato all’agriturismo, dove è possibile gustare i piatti tipici della tradizione rurale irpina, cucinati ancora secondo le antiche ricette rimaste immutate per secoli. Tale spazio è anche utilizzato per la realizzazione di eventi quali degustazioni guidate degli ottimi vini autoctoni, spesso accompagnati da taglieri di salumi e formaggi, frutto della locale arte norcina e casearia.
Il piano inferiore ospita un piccolo frantoio aziendale dove vengono molite le olive coltivate sui terreni della fattoria, che ospita piante appartenenti alla rinomata e rara cultivar “Ravece” Tutto accuratamente realizzato per valorizzare gli elementi antichi nel rispetto della tipicità del territorio. Nell’Azienda si respira un’aria familiare legata alle tradizioni ma con un obiettivo preciso: ricerca continua della qualità nel rispetto della natura.
Tutte specialità proposte dalla cucina dell’Agriturismo che può contare, per la realizzazione dei piatti presenti in menù, anche sulla stagionalità delle erbe e verdure provenienti dall’orto biologico aziendale, che consente di realizzare una cucina davvero a Km0. L’olio della Fattoria Maria Petrillo, acquistabile anche presso il punto vendita aziendale, ha ottenuto, inoltre, diversi premi e riconoscimenti, tra cui: Premio Extrabio 2016, Premio Extrabio 2017, Premio Extrabio 2018, Premio Extrabio 2019, Premio Extrabio 2020, 2 Foglie Gambero Rosso, menzione all’interno della Guida Slow Food. Tante anime per lo stesso casolare che vi accoglierà per trascorrere piacevoli momenti alla riscoperta del mondo contadino.